Divulgare la cultura

Le nostre iniziative per la comunità: perché la cultura è parte viva del nostro presente.

Il Dipartimento di Beni Culturali si riconosce in un’idea di ricerca aperta e condivisa, in dialogo costante con la società. Le sue attività non si esauriscono all’interno dell’ambito accademico, ma si proiettano verso l’esterno, generando relazioni significative con il territorio, le scuole, le istituzioni culturali e i cittadini.

Attraverso eventi pubblici, progetti di ricerca partecipata, iniziative per le scuole e attività di formazione continua, il DBC si impegna a costruire comunità consapevoli del proprio patrimonio culturale e capaci di prenderne parte attivamente.

Eventi e divulgazione scientifica

La divulgazione della conoscenza è una componente essenziale della missione del Dipartimento. Ogni anno, il DBC organizza e partecipa a eventi aperti al pubblico — come la Notte europea dei Ricercatori — che avvicinano la cittadinanza alla ricerca sul patrimonio culturale.

Alcune delle attività sono svolte in collaborazione con le realtà del territorio, come l'iniziativa Cattedra "Corrado Ricci", un ciclo di incontri con studiosi di fama internazionale dedicato al patrimonio culturale e ambientale; il progetto Vengo anch'io, un ciclo di eventi diffusi sul territorio ravennate, aperti a tutti - cittadini, studenti, appassionati di cultura - per scoprire, in modo coinvolgente e accessibile come la ricerca universitaria può fare la differenza; e il cineforum Sguardi dal futuro, rassegna aperta alla città che intende esplorare il patrimonio culturale attraverso il cinema.

Altre occasioni di coinvolgimento nascono direttamente dalle attività di scavo aperte al pubblico (Public Archeology), promosse dal Past Lab - Public Archaeology and Social Transmission, da quelle di restauro e diagnostica, grazie all'attività del Laboratorio diagnostico, che, quando possibile, vengono aperte al pubblico, trasformandosi in momenti di dialogo tra scienza e comunità.

Il dipartimento organizza all'interno dei suoi spazi anche conferenze e dibattiti aperti al pubblico per promuovere la divulgazione della cultura e avvicinare la cittadinanza alla conoscenza di tematiche inerenti alle discipline del sapere che ne contraddistinguono i corsi universitari tenuti dai suoi docenti e ricercatori. Fra le tante iniziative recenti, Il cambiamento nasce da un incontro: dialogo sul viaggio dell'umanità, dai primi passi ai nuovi orizzonti, che ha visto protagonisti il conduttore televisivo e divulgatore Alberto Angela insieme al docente Stefano Benazzi.

Inoltre, il DBC partecipa con i suoi docenti a programmi televisivi di divulgazione scientifica volta alla più ampia partecipazione di pubblico, come nel caso de I segreti del colore, programma di RAI SCUOLA dedicato alla storia delle tecniche artistiche che illustra le modalità e le tecniche realizzative dei capolavori del passato, le problematiche legate alla conservazione e al restauro delle opere d'arte.

Mostre e installazioni museali

Attraverso la collaborazione con musei e istituzioni culturali, il dipartimento contribuisce alla valorizzazione del patrimonio con progetti espositivi accessibili e coinvolgenti. Tra questi, l’app Cento città del Guercino, che guida i visitatori in un itinerario artistico e urbano nella città di Cento, e Lo studiolo di Gubbio, un’installazione multimediale che restituisce virtualmente uno degli ambienti più raffinati del Rinascimento.

Ogni iniziativa nasce da un lavoro di ricerca multidisciplinare che mira a rendere il patrimonio culturale fruibile da un pubblico ampio, favorendo il dialogo tra passato e presente, come nel caso di Alla scoperta del capolavoro. La Nascita del Battista di Sebastiano Ricci, un progetto che, in collaborazione con Banca di Bologna e la Pinacoteca Nazionale di Bologna, ha permesso dopo più di due secoli la ricollocazione di un'importante opera d'arte nel suo contesto originario.

Nuove forme di comunicazione del patrimonio e sperimentazioni culturali

Il Dipartimento di Beni culturali promuove iniziative artistiche e performative che intrecciano ricerca accademica, partecipazione pubblica e linguaggi contemporanei.

Dalle azioni teatrali legate alla memoria storica alle installazioni sonore e visive, il DBC sperimenta forme nuove di comunicazione del patrimonio, coinvolgendo comunità locali, artisti, studentesse e studenti in percorsi condivisi di creazione culturale.

In questo quadro si inserisce anche la collaborazione con POLIS Teatro Festival, che affianca agli spettacoli momenti di incontro, attività formative e progetti partecipativi. Il dipartimento contribuisce, in particolare, con iniziative rivolte agli studenti internazionali, creando occasioni di apprendimento e di dialogo interculturale, in un'ottica di inclusione.

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