Il Laboratorio Diagnostico opera nell’ambito della diagnostica applicata allo studio e alla valorizzazione del patrimonio culturale e del contesto ambientale in cui esso è conservato. Le attività svolte includono ricerca scientifica, consulenza tecnico-specialistica, formazione e didattica.
L’approccio adottato è trasversale e multidisciplinare, integrando competenze tecnico-scientifiche e conoscenze umanistiche per affrontare in modo completo e consapevole le problematiche legate ai beni archeologici, architettonici e storico-artistici. L’obiettivo principale è la definizione di protocolli diagnostici mirati, adattabili a differenti tipologie di materiali. Tali protocolli sono impiegati per l’analisi delle materie prime, delle tecniche esecutive e delle tecnologie di produzione, nonché per la valutazione dello stato di conservazione e dei parametri ambientali.
Questo consente non solo di orientare interventi di conservazione efficaci, ma anche di supportare i processi di autenticazione. Il metodo di lavoro è fondato sull’integrazione di tecniche multi-analitiche e sull’interazione tra diverse aree del sapere, con l’obiettivo di interpretare i dati scientifici all’interno del contesto storico e culturale, offrendo così una comprensione completa e articolata dei manufatti.