Il Laboratorio diagnostico svolge attività nel settore della diagnostica applicata allo studio del patrimonio culturale e del relativo ambiente di conservazione.
La conoscenza dei materiali che costituiscono i beni culturali rappresenta il primo passo da compiere per la messa a punto di adeguate strategie di intervento che siano in grado di preservare questo enorme patrimonio e tramandarlo alle generazioni future.
Allo stesso modo, è per noi di fondamentale importanza il confronto con chi si occupa di altre discipline pertinenti lo studio del patrimonio culturale, al fine di contestualizzare i dati scientifici, comprenderli appieno e renderli in grado di rispondere, di volta in volta, alle domande che ci vengono poste.
Il nostro staff si occupa di ricerca, consulenza tecnico- scientifica, didattica e formazione. L’attività di ricerca e consulenza agisce su molteplici fronti disciplinari che riguardano i beni di interesse archeologico, storico-artistico ed architettonico. Siamo attualmente coinvolti in progetti a livello nazionale ed internazionale, tra cui:
- ROCHEMP, per la creazione e sviluppo di un Centro Regionale per la Valorizzazione, Gestione e Protezione del Patrimonio Culturale in Armenia, co-finanziato da AICS (Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo).
- Guercino beyond color, progetto che ha come obiettivo l’esecuzione di una campagna di indagini diagnostiche finalizzata ad integrare ed ampliare la documentazione tecnica sui dipinti del Guercino (1591-1666) e della sua bottega.
- SHELTER, Progetto Europeo H2020 incentrato sul tema della gestione del rischio per il patrimonio culturale, volto ad incrementare la resilienza di aree storiche altamente vulnerabili al cambiamento climatico. Per Ravenna, si interverrà sull’Area Archeologica di Santa Croce come Open-Lab.