Metodologie chimico-fisiche per i beni culturali
Si dedica all’analisi scientifica e tecnologica dei beni culturali per la conservazione e autenticazione.

L’attività di ricerca del gruppo si basa sull’impiego di metodologie scientifiche per lo studio dei beni culturali. Attraverso analisi di tipo diagnostico, archeometrico, e applicazione di metodi di technical art history, la ricerca persegue l’obiettivo della caratterizzazione storica e tecnologica dei beni.
L’obiettivo principale è la definizione di protocolli diagnostici mirati, adattabili a differenti tipologie di materiali. Tali protocolli sono impiegati per l’analisi delle materie prime, delle tecniche esecutive e delle tecnologie di produzione, nonché per la valutazione dello stato di conservazione e dei parametri ambientali. Questo consente non solo di orientare interventi di conservazione efficaci, ma anche di supportare i processi di autenticazione.
Le metodologie chimico-fisiche sono inoltre impiegate per la definizione di strategie di conservazione preventiva, la valutazione del rischio (risk assesment) e lo studio di misure di mitigazione del danno
Componenti
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Responsabile
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Salvatore Andrea Apicella
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Barbara Ghelfi
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Anna Casarotto
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Martina Cataldo
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Cristina Chiavari
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Adriana Osorio Contreras
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Pascal Cotte
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Sara Fiorentino
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Giuseppe Garzia
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Chiara Matteucci
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Rachele Pelusi
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Gaia Tarantola