Strategie matrimoniali endogamiche nelle società antiche tra metodo storico e psicologie del profondo

Busti di Wahrām II (276-293) e della moglie; di fronte, busto di Anāhitā (da Monetazione sasanide nelle civiche raccolte numismatiche di Milano)

Il mondo iranico preislamico si è distinto per la presenza di strategie matrimoniali dal carattere fortemente endogamico, direttamente attestate nelle fonti antiche (anche di carattere non mitologicoreligioso, ma strettamente giuridico), tanto interne alla tradizione zoroastriana, quanto riportate da osservatori esterni. Inoltre, tale peculiarità, che ha sconfinato in pratiche matrimoniali coinvolgenti consanguinei di primo grado, è stata accompagnata da una piena legittimazione sul piano mitologico, ove essa appare come modalità comportamentale sacra e prototipica, proposta non solo ad una élite chiusa (sovrani e sacerdoti), ma anche al resto della popolazione. Questo fenomeno, per quanto concerne il mondo mazdaico, si inscrive sul piano simbolico nel tema del “doppio” ed investe strettamente la dimensione escatologica, in cui la componente femminile dell’anima si riunisce a quella gemellare maschile in una sorta di ierogamia post mortem.
La complessità generale di questa pratica ha sempre suscitato notevoli polemiche e prodotto grande imbarazzo, al punto che, al di fuori della letteratura specialistica, essa risulta quasi marginalizzata o paradossalmente tabuizzata.
Il presente convegno offre pertanto l’opportunità di infrangere alcune di tali “resistenze” e di coinvolgere in una discussione a tutto campo esperti e professionisti di ambiti culturali diversi tra loro, ma che, per quanto fondati su strumentazioni epistemologiche specifiche, concorrono da punti di vista distinti a illuminare l’opacità di alcuni temi della storia umana e ad offrire chiavi interpretative nuove ed efficaci.

Prima sessione: Fonti storiche

ore 10-10.10
Antonio Panaino (Università di Bologna)
Apertura del Convegno
ore 10.10-10.40
Antonio Panaino (Università di Bologna)
Il matrimonio consanguineo nel mondo iranico
ore 10.50-11.20
Micol Scrignoli (Università di Bologna)
Strategie matrimoniali endogamiche nel diritto di famiglia sasanide
ore 11.30-12 Pausa
ore 12-12.30
Martina Palladino (Università di Bologna)
I costumi dei Maga Brāhmaṇa secondo le fonti buddhiste
ore 12.40-14.30 Pausa pranzo

Seconda sessione: Psicologie del profondo

ore 14.30-14-40
Micol Scrignoli (Università di Bologna)
Le unioni consanguinee: dalle fonti storiche alle psicologie del profondo. Un’introduzione.
ore 14.40-15.10
Annalisa Amadori (Società Psicanalitica Italiana)
La psicoanalisi e l’incesto: dal mito alla ricerca clinica
ore 15.20-15-50
Riccardo Bernardini (Istituto di Psicologia Analitica e Psicodramma)
Il trono di Piritoo. Una prospettiva psicologico-analitica sulla problematica dell’incesto
ore 16-16-30
Gianni Yoav Dattilo (Società Italiana di Psicosintesi Terapeutica)
L’incesto e il sogno
ore 16.40 Pausa
ore 16.50-18.30 Tavola rotonda con la partecipazione di tutti i relatori

(Al termine di ogni intervento sono previsti dieci minuti di discussione)