Il 5 settembre prossimo alle ore 18 presso il Dipartimento di Beni Culturali dell’Università di Bologna – Campus di Ravenna in via degli Ariani 1 verrà inaugurato il Laboratorio del DNA antico, completamente rinnovato.
Il laboratorio, istituito e diretto dal Prof. Giorgio Gruppioni, da una quindicina d’anni, nel corso dei quali ha realizzato ricerche di notevole valore scientifico e di vasto impatto mediatico, è stato oggetto di un importante intervento strutturale a cura dell’Area Edilizia e Logistica di Ateneo per renderlo rispondente ai più aggiornati requisiti operativi in questo campo di ricerca, volti in particolare a contenere i rischi di contaminazione da DNA esogeno.
Grazie agli importanti contributi concessi dalla Fondazione della Cassa di Risparmio di Ravenna e dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, il laboratorio ha potuto acquisire strumentazioni tra le più avanzate nel campo delle ricerche sul DNA proveniente da reperti biologici antichi e può qualificarsi oggi come uno dei più attrezzati laboratori di questo tipo presenti in Italia. Esso, affiancandosi al Laboratorio di Antropologia fisica presente presso il medesimo Dipartimento, contribuisce a costituire un originale Centro integrato di ricerca bioarcheologica e archeogenetica.