A più di cinquant’anni dalla conclusione della sua attività archeologica in Sardegna, l’opera di Gennaro Pesce è imprescindibile nello studio di molti dei più importanti siti isolani. Archeologo attivo e appassionato sul campo, in particolare nei contesti punici e romani dell’Isola, fu anche un attento promotore di interventi di restauro e valorizzazione. Il convegno è appunto un omaggio alle due anime dello Studioso, che può indubbiamente annoverarsi fra i grandi protagonisti dell’archeologia mediterranea del Novecento.
Interverranno:
Anna Chiara Fariselli
(Alma Mater Studiorum Università di Bologna)
Jacopo Bonetto
(Università degli Studi di Padova)
Romina Carboni
(Università degli Studi di Cagliari)
Emiliano Cruccas
(Università degli Studi di Cagliari)
Laura Deligia
(Università degli Studi di Cagliari)
Carla Del Vais
(Università degli Studi di Cagliari)
Stefano Floris
(Ricercatore indipendente)
Marco Giuman
(Università degli Studi di Cagliari)
Melania Marano
(Ricercatore indipendente)
Alessandro Mazzariol
(Università degli Studi di Padova)
Stefano Medas
(Ricercatore indipendente)
Marco Edoardo Minoja
(Comune di Milano)
Ciro Parodo
(Università degli Studi di Cagliari)
Raffaele Pesce
(Ricercatore indipendente)
Giovanna Pietra
(Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna)
Elena Romoli
(Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna)
Giuseppe Sassatelli
(Fondazione Ravennantica; Alma Mater Studiorum Università di Bologna)
Luigi Tomassini
(Alma Mater Studiorum Università di Bologna)
Alessandro Usai
(Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna)
Arturo Zara
(Università degli Studi di Padova)