L’iniziativa intende rilanciare gli studi sul mecenatismo artistico e sul fenomeno del collezionismo privato di opere d’arte, di antichità e di monete in Romagna in età moderna. Nonostante la presenza, negli archivi locali, di una ricca e variegata serie di testimonianze documentarie, questo ambito di studi non è stato ancora scandagliato in maniera sistematica. Partendo da una mappatura delle principali collezioni romagnole nei centri di Imola, Faenza, Forlì e Ravenna, attraverso l’intervento di specialisti del settore, l’obiettivo è quello di ricostruire le fisionomie delle singole raccolte e di operare confronti interni e con altre realtà della penisola, allo scopo di individuare analogie e differenze nei criteri che hanno improntato le scelte dei collezionisti.
Comitato scientifico: Roberto Balzani, Giada Damen, Barbara Ghelfi, Claudia Pedrini, Oriana Orsi
Coordinamento: Barbara Ghelfi, Giada Damen, Oriana Orsi
Segreteria organizzativa: Silvia Burattoni
MERCOLEDÌ 16 MARZO 2016
Dipartimento di Beni Culturali, Sala Conferenze, via degli Ariani 1, Ravenna
14.00 Saluti del Direttore del Dipartimento e inizio dei lavori
Il collezionismo in Romagna: la storia e le fonti
Presiede: Daniele Benati (Università di Bologna)
14.15 Oriana Orsi (Musei Civici di Imola) e Barbara Ghelfi (Università di Bologna)
Il progetto del collezionismo in Romagna
14.30 Gianluca Braschi (Archivio di Stato di Forlì)
Documenti d’archivio per il collezionismo in Romagna
15.00 Monica Naldoni (Storica dell'arte)
Marcello Oretti e le collezioni private della Romagna: i corrispondenti, il metodo e l'occhio del conoscitore
15.30 Giada Damen (Morgan Library, New York)
Il collezionismo di disegni in Romagna: spunti per qualche riflessione
Pausa
Faenza
Presiede: Claudia Pedrini (Musei Civici di Imola)
16.15 Simone Rambaldi (Università di Palermo)
Sabba da Castiglione e il collezionismo rinascimentale di antichità nel territorio padano-romagnolo
16.45 Silvia Massari (Fondazione Cini, Venezia)
Mecenati romagnoli per uno scultore faentino: novità su Raimondo Trentanove (1792 - 1832)
17.15 Davide Righini (Università di Bologna)
Il collezionismo della famiglia Spada nella Romagna del Sei e Settecento
17.45 Discussione
21.00 Cercando i suoni perduti
Musica da camera del Settecento dalle biblioteche ai palazzi nobiliari. Concerto a cura di Ensemble Symposium presso la chiesa di San Rocco, via Castel San Pietro 26, Ravenna.
GIOVEDÌ 17 MARZO
Dipartimento di Beni Culturali, Sala Conferenze, via degli Ariani 1, Ravenna
Forlì
Presiede: Elena Fumagalli (Università di Modena e Reggio Emilia)
9.30 Mauro Minardi (Università di Bologna)
Per la ricomposizione e la provenienza di un trittichetto del Maestro di Forlì
10.00 Barbara Ghelfi (Università di Bologna)
“Un appartement meublé superbement”: la galleria dei marchesi Albicini
10.30 Mirella Cavalli (Storica dell'arte)
La "pinacoteca preziosa" dei conti Merenda Salecchi di Forlì tra Pompeo Batoni e altri "ragguardevoli oggetti d'arte"
Pausa
11.30 Giulia Palloni (Storica dell'arte)
Collezionismo di natura morta e pittura di genere in Romagna tra Sei e Settecento
12.00 Matteo Solferini (Fondazione Roberto Longhi, Firenze)
La quadreria dei conti Albicini: una raccolta di pittura “capitolina” a Forlì
12.30 Discussione
Imola
Presiede: Raffaella Morselli (Università di Teramo)
14.30 Claudia Pedrini (Musei Civici di Imola)
Palazzo Tozzoni tra collezionismo privato e vita pubblica
15.00 Oriana Orsi (Musei Civici di Imola) e Pasquale Stenta (Università di Bologna)
Per una prima ricerca sul collezionismo imolese
15.30 Laura Berti Ceroni
Giorgio Barbato Tozzoni: un collezionista anomalo
Pausa
16.30 Cinzia Frisoni (Consulente archivi fotografici)
Il mondo dal salotto. La raccolta fotografico di Francesco Giuseppe Tozzoni
17.00 Luisa Berretti (Università di Firenze)
Su alcuni dipinti già in collezione Serristori a Firenze provenienti da palazzo Tozzoni di Imola
17.30 Luca Ciancabilla (Università di Bologna)
Collezioni e collezionisti di affreschi staccati in Emilia e in Romagna fra XVIII e XIX secolo
VENERDÌ 18 MARZO
Dipartimento di Beni Culturali, Sala Conferenze, via degli Ariani 1, Ravenna
Ravenna
Presiede: Roberto Balzani (Università di Bologna)
9.30 Monia Bigucci (Storica dell'arte)
La quadreria e alcune committenze del ramo ravennate della famiglia Fantuzzi nel Sei e Settecento
10.00 Claudia Giuliani (Direttrice Istituzione Biblioteca Classense)
Oltre l'architettura: la collezione dello studio particolare e di famiglia di Camillo Morigia
Pausa
10.45 Serena Simoni (Storica dell'arte)
Da una tombola alla collezione Pio di Ravenna
11.15 Alberta Fabbri (Museo d'Arte della città di Ravenna)
Enrico Pazzi “grand commis” del patrimonio ravennate: il legato per la galleria dell’Accademia di Belle Arti
11.45 Discussione
Biblioteca Classense, via Baccarini 3, Ravenna
Collezioni numismatiche in Romagna
Presiede Claudia Giuliani (Direttrice Istituzione Biblioteca Classense). Interviene Emanuela Fiori (Direttrice Museo Nazionale di Ravenna)
15.00 Andrea Gariboldi (Università di Bologna)
La collezione numismatica del Museo di Classe: dall'erudita passione dei monaci all'orgoglio civico-nazionale
15.30 Monia Bigucci (Storica dell'arte)
Il museo numismatico ravennate Cilla Zavona: prime indagini d’archivio
16.00 Carlo Poggi (collaboratore Musei Civici di Imola)
Collezionismo numismatico tra XIX e XX secolo: Imola e la Romagna
16.30 Discussione e conclusioni