Presentazione
Il DBC si presenta
Il DBC consiste in un gruppo di ricercatori provenienti da ambiti disciplinari diversi in genere coltivati in altri dipartimenti: storia e civiltà mediterranee, letteratura, archeologia, musica, antropologia, arte, libro e archivi, politica, ambiente. La sfida accolta nell’atto della fondazione, e oggi rinnovata da un ben più ampio numero di studiosi, è quella di andare oltre questi confini tradizionali per affrontare in una prospettiva concretamente metadisciplinare (cioè in grado di andare oltre le singole discipline) il grande tema del patrimonio culturale e naturale, protetto e individuato dalla Costituzione come fondamento dell'identità nazionale italiana, al centro di periodici proclami ma tuttora privo di solide basi teoriche e metodologie.
Solo un’ampia condivisione di saperi e la loro contaminazione in progetti unitari, condivisi nel lavoro in team e condotti con il supporto della sperimentazione laboratoriale, potranno consentire una più efficace conoscenza, tutela e valorizzazione del patrimonio, in cui cultura e natura non si contrappongono ma concorrono alla medesima rappresentazione del contesto, dell’ambiente e del paesaggio in cui l’uomo vive la storia e il presente producendo le società.
Questa la sfida in atto nel DBC in cui l’attenzione alla varietà e molteplicità di attività dei singoli e dei gruppi è funzionale alla costruzione di un progetto unitario, già affermato e autorevole nell’Ateneo e nel contesto internazionale, incentrato sul patrimonio culturale e ambientale e sulla contiguità e interdipendenza delle attività di ricerca, didattica e terza missione.
Gli obiettivi dell’università contemporanea sono ormai distanti dal modello alessandrino o humboldtiano di una Torre d’Avorio in cui gli studiosi coltivino discipline erudite e esoteriche, distanti dalla società e attratti dalla relazione con altri simili piuttosto che alla trasmissione ampia e diffusa dei saperi.
Nel secolo della crisi delle intermediazioni, della cultura digitale e dell’open access, dei risultati e dei dati della ricerca, il DBC punta su una didattica di eccellenza come conseguenza di una ricerca di eccellenza prodotta dai medesimi protagonisti, docenti e studenti; e allo stesso tempo, coerentemente con la natura pubblica del proprio campo di lavoro, i beni culturali e ambientali, il DBC promuove e assicura il continuo trasferimento alla società dei saperi, delle competenzee dei prodotti delle proprie attività nella terza missione riconosciuta come continua ricerca dell’impatto pubblico della ricerca.