Storia del Dipartimento
Il DBC presenta la sua storia e la sua mission
Il Dipartimento di Beni Culturali nasce il 16 ottobre 2012 in attuazione del nuovo statuto dell'Alma Mater Studiorum, Università di Bologna e del nuovo assetto organizzativo complessivo determinato dalla riforma universitaria.
Presso la sede di Ravenna dell’Università di Bologna, la tradizione di studi nell'ambito dei beni culturali inizia a radicarsi con la Scuola diretta a fini speciali per Archivisti (1989/90-1992/93), con il Corso di laurea inConservazione dei Beni culturali della Facoltà di Lettere e filosofia (1992/93- 1996-1997) e si consolida con l’istituzione della Facoltà di Conservazione dei Beni culturali (1996/7-2011/12) e del Dipartimento di Storie e Metodi per la Conservazione dei Beni culturali (1998-2012).
Direttore del Dipartimento di Beni Culturali:
Luigi Canetti (in carica dal 3 maggio 2018)
Luigi Tomassini (in carica dal 2015 al 2017)
Angelo Pompilio (in carica dal 2013 al 2015)
Il Dipartimento aggrega studiosi e gruppi di ricerca di provenienza diversa in una prospettiva comune e trasversale incentrata sul patrimonio culturale, le tradizioni e le culture dei popoli.
La ricerca ne risulta orientata e attenta all’acquisizione di competenze e all’elaborazione di progetti concretamente spendibili nel contesto di riferimento in una prospettiva di sviluppo culturale ed economico.
Il patrimonio culturale oggetto di questa multiforme, ma calibrata e unitaria attività di ricerca, va inteso non solo come un mero deposito di oggetti e monumenti da conservare (come tipico di un approccio ormai superato della nozione di ‘bene culturale’), ma anche come ambiente e paesaggio, attività, eventi, culture religiose, tradizioni antiche e moderne, europee ed extraeuropee, diritti culturali in cui sia preservata l’identità culturale individuale e di gruppi.
L’obiettivo didattico si pone la sfida di formare figure flessibili e competenti davanti alla complessità del patrimonio culturale, ai suoi differenti aspetti e alle interrelazioni che, sempre più in futuro, legheranno tali aspetti fra loro.
Condizione necessaria di tali attività di ricerca e didattica è il forte radicamento territoriale del Dipartimento e della progettualità sui Beni culturali a Ravenna.