Comitato scientifico

I membri del Comitato scientifico internazionale

Xavier Bisaro è professore di Musicologia presso il Centre d'études supérieures de la Renaissance di Tours dove attualmente dirige il programma di ricerca "Renaissance: genèse de l'Europe moderne". Autore di numerose pubblicazioni nell'ambito della musicologia, della liturgia e della storia dell'insegnamento nell'Europa moderna, Bisaro ha diretto e collaborato a numerosi progetti di ricostruzione virtuale e valorizzazione del patrimonio culturale, tra cui il noto Cubiculum musicae, Atelier virtuale immersivo per la comunicazione e la conoscenza delle tradizioni e dei beni musicali in età rinascimentale.

Bernard Frischer è professore emerito di History of Art and Classics presso la University at Virginia dove ha fondato e diretto il Virtual World Heritage Laboratory e dal 2013 è professore di Informatics presso la Indiana University. Autore di decine di libri a stampa e in formato di e-book, visiting professor presso numerose università europee, Frischer è stato tra i primi studiosi a introdurre la ricostruzione 3D sia per la rappresentazione del cultural heritage sia come strumento eurisitico per la ricerca scientifica. I suoi numerosi progetti di ricostruzione tridimensionale hanno ricevuto premi e finanziamenti in tutto il mondo. Attualmente è direttore della rivista Digital applications in Archaeology and cultural Heritage (Elsevier) e membro delle principali societa scientifiche internazionali di Archeologia virtuale e Digital Heritage.

Tomaso Montanari, associato di Storia dell’Arte Moderna, Università di Napoli “Federico II”, oltre a numerosi lavori scientifici sull’arte rinascimentale e sul Barocco è autore di volumi di public engagement sul tema del patrimonio culturale, tra cui Istruzioni per l’uso del futuro: il patrimonio culturale e la democrazia che verrà, Roma 2014 e Privati del patrimonio, Torino 2015; sullo stesso tema collabora a diversi quotidiani e svolge un’intensa attività di conferenze e incontri pubblici

David Saunders è esperto di metodologie scientifiche per lo studio dei beni culturali. Ora ritiratosi per raggiunti limiti di età, fino al 2014 è stato Direttore del Conservation and Scientific Research Department del British Museum, dove operava dal 2005. Per più di venti anni ha lavorato nello Scientific Department della National Gallery di Londra, occupandosi di tutela e conservazione materiale di beni culturali ed in particolare di analisi di opere e reperti e dell’interazione dei materiali con l’ambient di conservazione. È stato fra i fondatori e curatore dell’annuale rivista British Museum Technical Research Bulletin, è membro di numerosi comitati internazionali, fellow dell’International Institute for Conservation (IIC) e autore di volumi ed articoli su riviste scientifiche a diffusione internazionale.

Carlo Tosco ordinario di Storia dell’Architettura al Politecnico di Torino, è studioso di fama internazionale nel settore della storia, tutela e valorizzazione dei beni culturali. Membro di comitati scientifici internazionali, si occupa di conservazione dei monumenti e del paesaggio; autore di decine di volumi, il più recente dal significativo titolo: I beni culturali. Storia, tutela e valorizzazione e articoli scientifici sul tema come ad esempio: Beni culturali e paesaggio: una storia italiana.

Luca Zan, professore ordinario presso il Dipartimento in Scienze Aziendali dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna è attualmente coordinatore del Corso di laurea Magistrale in Innovation and Organization of Culture and the Arts nonché docente al Master in Arts Management presso la Carnegie Mellon University di Pittsburgh e la Central Academy of Fine Arts di Pechino. E' autore e curatore di numerosi scritti in tema di economia dei beni culturali tra cui La gestione del patrimonio culturale. Una prospettiva internazionale, Bologna, 2014.