Antonio Panaino, Sidera viva. Studi iranici di storia della mitologia astrale, dell’astronomia e dell’astrologia antica.

A cura di Andrea Gariboldi, Paolo Ognibene, Velizar Sadovski. Indo-Iranica et Orientalia, Series Purpurea, 2,1-2,2. Milano: Mimesis. 2014, pp. 824. 17x24 cm. ISBN: 9788857525907

Volume 1: Andrea Gariboldi, Paolo Ognibene, Velizar Sadovski, Prefazione dei curatori / Vorwort der Herausgeber; Bibliografia degli scritti di Antonio Panaino (anni 1986-2014); Salvo De Meis, Introduzione; Prima parte: Uranografia iranica e contatti interculturali; Seconda parte: Astrologia, divinazione e circolazione del sapere astrale, I; Volume 2: Astrologia, divinazione e circolazione del sapere astrale, II; Terza parte: Tempo, ere e calendari; Postfazione: Antonio Panaino, Tištrya e i suoi compagni, trent’anni dopo.

Sidera viva raccoglie ed offre in una versione più agevole un’ampia scelta di articoli e scritti brevi di Antonio Panaino, già apparsi in sedi accademiche spesso non facilmente accessibili ad un più ampio pubblico. Tali studi sono tutti dedicati ad uno degli ambiti di ricerca sviluppati dall’autore e riguardano in particolare la storia della mitologia astrale, dell’astronomia e dell’astrologia, così come si sono storicamente evolute nel contesto della civiltà iranica a partire dalle fasi più antiche e attraverso l’età tardo antica sino all’Alto Medioevo, quando l’Iran era ormai stato islamizzato. Per tale ragione, molti lavori qui proposti, al di là di problemi più strettamente specialistici, investono in modo significativo temi centrali nella storia dello Zoroastrismo e ella tradizione religiosa iranica e vicino-orientale con particolare attenzione per le sue molteplici relazioni con le culture vicine, in particolare quella classica, ma anche e soprattutto quelle mesopotamica, egizia e, non di meno, indiana. L’Iran preislamico ha, peraltro, svolto una secolare funzione di cerniera tra aree geopolitiche diverse e, nonostante le pur tremende ostilità createsi nel corso delle diverse epoche che si sono susseguite tra Antichità e Medioevo, ha favorito in modo straordinariamente dinamico la circolazione del saper, soprattutto nell’ambito delle scienze esatte e della loro applicazione pratica ed esoterica, tra Oriente e Occidente.